Siete amanti della montagna, della neve e dello sci? Beh allora non c’è niente di meglio che un bel week-end a Tignes per… immergersi sotto il lago ghiacciato!!<br />Sì avete capito bene il 2-3 Febbraio, un piccolo gruppo di baldi sub del circolo IncantoBlu hanno avuto la bella idea di provare l’emozione di immergersi sotto la superficie ghiacciata di un lago di montagna.<br />La gita è iniziata sabato 2 Febbraio con una bella giornata di sci a Bardonecchia tutti insieme, per scaldarsi un po’… Terminata la sciata di gruppo (e non vi dico come sia faticoso per un sub sciare con le bombole a spalle) l’allegra ciurma si è diretta verso la Francia, destinazione l’Hotel la Perce Neige à Viclaire (gite-auberge-laperceneige.com).<br />La Perce Neige è un piccolo hotel da 10 persone situato nei pressi Ste Foy Tarentaise a circa 20 minuti di macchina da Tignes, molto carino e accogliente, ma soprattutto un posto dove si mangia bene!<br />Per ritemprarsi dalle fatiche della giornata di sci e per incamerare calorie per l’immersione del giorno successivo ci siamo letteralmente scofanati: insalatona francese con dentro di tutto, maialino arrosto, lenticchie e salciccia, formaggi assortiti (da non perdere le fromage blanc con il miele) e mousse. Il tutto accompagnato da un buon vino rosso (che nessuno lo dica a Stefano che abbiamo bevuto la sera prima della immersione…).<br />Dopo cena tutti a nanna ansiosi di arrivare a Tignes l’indomani.<br />Dopo la colazione abbondante (non potevamo mica sfigurare dopo la cena della sera prima) ci dirigiamo verso Tignes. I tornanti volano e in poco più di mezz'ora siamo sul lago davanti allo chatet riscaldato del diving dove ci aspettano i ragazzi di Tignes Plongée.<br />Prima del breafing sull’attrezzatura facciamo una mini riunione stile alcolisti anonimi per presentarci allo staff “Ciao sono Marcello, il mio brevetto è… ho fatto tot immersioni…”. <br />Finite le presentazioni siamo passati al breafing serio in Inglese con Giovanni che ha fatto da traduttore realtime.<br />Il diving fornisce tutta l’attrezzatura: muta stagna, GAV, guanti, pinne (della Cressi Ste), pesi e… maschera gran facciale! In pratica una volta vestiti sembriamo dei pinguini pronti per una guerra nucleare… <br />L’immersione si svolge in un area del lago recintata in cui sono stati praticati 4-5 fori nel ghiaccio a distanza di 7-8m l’uno dall’altro. Si entra in acqua a gruppi di 3, guida compresa. Durata media del giro, 20 minuti (non male!!).<br />Mano a mano che si avvicina l’ora di entrare in acqua l’eccitazione nel gruppo sale… ed eccomi pronto per aprire le danze.<br />L’ingresso lo si fa da seduti lasciandosi scivolare in un foro rettangolare di 1 metro e mezzo di lato. <br />L’emozione è forte, appena scesi ci si rende conto di quanto sia limpido un lago di montagna (si vede il fondo a 7m) e di quanta luce passi attraverso il ghiaccio e la neve.<br />L’atmosfera sotto la superficie è magica con la luce che penetra a fasci dai buchi lungo il percorso, il colore azzurro dell’acqua e le bolle d’aria che corrono sotto la superficie ghiacciata. Se fate ruotare la mano in prossimità delle bolle si genera un mulinello d’aria davvero suggestivo.<br />La corda con cui si è legati al percorso guidato è lunga a sufficienza per permettere una capatina sul fondo alla ricerca delle trote, che però questa volta non si sono fatte vedere.<br />I 20 minuti di immersione volano, complice l’attrezzatura completamente stagna con cui il temuto freddo non si sente affatto (fa più freddo a Maggio in Liguria)!!<br />L’immersione si conclude con una stupenda uscita a pelle di leopardo o meglio di foca leopardo sulla superficie del lago dove ci aspettano i ragazzi del diving e le macchine fotografiche per immortalare il momento.<br />In conclusione possiamo sicuramente dire che l’immersione sotto I ghiacci è stata una bellissima esperienza che ci ha permesso di esplorare un habitat inusuale e unico.<br />Un ringraziamento va a tutti i partecipanti: Alessandra, Paolo, Doriana (la nostra fotografa di superficie), Valentina, Andrea, Ilaria, Sabrina, Giovanni, Giulia (la piccola del gruppo, 14 anni e un gran coraggio!!) e Salvatore. <br />Merci à Alban, David, Pedro et Philippe (<a href="http://www.tignesplongee.com/">www.tignesplongee.com</a>).<br />Per tutti coloro che non sono potuti venire quest’anno appuntamento all’anno prossimo!!!<br />
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